io ne ho talmente tanta che addirittura sento le mie emozioni congelare.
come se il freddo oltre che immobilizzare le mie gambe,
penetri dentro il mio corpo e colpisca la mia parte più profonda,
la mia parte più intensa,
più vera,
facendo di me solo una stupida bambola di pietra.
e non c'è cosa peggiore che non sentire dentro di se la propria anima,
il proprio essere.
sono solo rimaste bollenti lacrime a riscaldare questo cuore scoperto,
questo polmone malato,
e questa schiena avvilita.
eppure oggi perchè mi sentivo felice quando stavo con te??
perchè in quegli occhi riuscivo a perdermi??
e perchè allo stesso tempo tremavo all'idea di un contatto??
mi terrorizzava l'idea di vederci come due semplici ragazzi che escono insieme per andare al cinema??
cazzo quanto mi manca tutto questo!
io non voglio più aver paura..paura di me..delle mie emozioni..dei miei sbagli..
non voglio più aver paura di perdere quello che potrei ottenere...
"Io penso che mia madre mi abbia fatta al contrario: cioè, mi abbia partorito dalla parte sbagliata e le parole a me arrivano sempre al contrario. Le persone che vorrei amare le detesto."
.:amery:.
"Si può avere paura dei propri sentimenti?"
RispondiEliminaEccome.
Ma a differenza tua io mi godo quei momenti in cui il gelo rapisce l'anima.
Me li godo fino infondo perchè essendo tremendamente sensibile ho bisogno anche io per un po' di non pensare, di non temere, di non piangere.
La chiamo "fase roccia" e secondo me va bene solo per le persone solitarie post-crisi depressiva.
E' un miracolo in quel momento, sei così stanca di piangere che da un momento all'altro non ce la fai più, non pensi..Vige il vuoto.
A me piace un sacco.
Poi mi ha creato anche tanti problemi dato che non sei tu a scegliere quando toglierti questo gelo e quindi rischi di non riuscire a provare niente per un bel po di tempo, di fare cose solo secondo razionalità, senza seguire ciò che senti.
E' un meccanismo di autodifesa.
Beh buttati.
Dicevo proprio ieri a una ragazza "non precluderti la vita per la paura di affrontarla" e lo stesso vale per l'amore.
Per mia esperienza mi sono buttata dopo che una persona mi ha detto proprio questa frase, mi son lasciata andare al flusso degli eventi senza troppe paranoie.
Ti auguro il meglio.
Un abbraccione*
Vieni a bologna????
Hai msn?
RispondiEliminaSe ti va ci scambiamo i contatti.
Lasciami il tuo in caso.
Un abbraccio
Certo che si può aver epaura delle emozioni.
RispondiEliminaAnzi..le paure credo siano generate tutte da esse.
così forti e giganti, quasi impossibili da sovrastare, si può sempre fingere che non esistano.
Fingere di sedercisi sopra e lasciarle lì schiacciate e oppresse, ma troveranno comunque una via di fuga.
Un modo anche inconseueto e a volte violento per manifestarsi.
Possono portarci in cima al mondo e negli abissi più fondi di esso, tuttavia, indispensabile.....lasciarle andare.
Spero che t possa riuscire ad acquistare la forza per lasciarti andare e ti auguro anche di trarne notevoli benefici.
Ricambiamo il tuo abbraccio iO e Alice.
Buona serata.
In qualcaso sarai la benvenuta:)
RispondiEliminaAspetto un tuo nuovo post;)